Diventano sempre più tese le relazioni tra Stati Uniti e Turchia dopo che Erdogan lo scorso anno aveva acquistato missili S-400 dalla Russia e che per questo si era visto bloccare la consegna di F-35 dagli USA.

Ieri l’Amministrazione Biden ha bloccato la vendita di 30 elicotteri d’attacco ATAK-12 (T 129) di fabbricazione turca dalla Turchia al Pakistan.

L’ATAK-12 è un elicottero bimotore, biposto, multiruolo, basato sulla piattaforma Agusta A129 Mangusta ed è equipaggiato con motori americani. Gli Stati Uniti stanno bloccando l’autorizzazione all’esportazione per il motore LHTEC.

La Turchia e il Pakistan hanno firmato un accordo da 1,5 miliardi di dollari per gli elicotteri da combattimento di fabbricazione turca nel luglio 2018. Ma la data di consegna è stata posticipata dopo che il Pentagono si è rifiutato di rilasciare alla compagnia turca una licenza di esportazione per i motori.

Questo ultimo blocco sembra essere quello definitivo che in pratica farà cadere il contratto tra Ankara e Islamabad che, a quanto riferito dalla intelligence israeliana, si sarebbe già rivolto alla Cina per l’acquisto di elicotteri da combattimento Z-10.

Sembra così delinearsi la linea politica che l’Amministrazione Biden intende tenere con Erdogan, una linea dura per quanto riguarda sia l’acquisto che l’esportazione di armi. Non solo, una linea che potrebbe accompagnare (spingere) la Turchia finalmente fuori dalla Alleanza Atlantica.