Poco prima di prendere la parola alle Nazioni Unite dove presumibilmente chiederà il riconoscimento dello stato palestinese, il Presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese (ANP), Abu Mazen, ha gelato qualsiasi ipotesi di trattativa con Israele affermando che «non riconoscerà mai Israele come Stato Ebraico».
Fine dei discorsi quindi, la ANP a dispetto delle richieste di pace e di trattative che arrivano da tutto il mondo taglia le gambe a qualsiasi negoziato prima ancora che inizi perché, è chiaro, senza il riconoscimento di Israele non potrà esserci alcuna trattativa.
«Il Consiglio di Sicurezza non mi farà mai cambiare idea nonostante le enormi pressioni, la ANP non riconoscerà mai Israel come Stato Ebraico» ha detto Abu Mazen ai giornalisti. « L’amministrazione americana ha fatto tutto il possibile per convincerci a non intraprendere questa strada ma noi andremo avanti senza tentennamenti».
La posizione palestinese è quindi chiarissima: nessun riconoscimento dello Stato Ebraico, nessuna trattativa, nessun negoziato di pace. Adesso vediamo come reagiranno i fautori del riconoscimento dopo questa affermazione non interpretabile del Presidente palestinese.
Secondo Protocollo Israel
Ciao a tutti,
la palestina dovrebbe essere prima uno stato riconosciuto prima di stare a tavolo di trattative con altri stati..questa è la logica ma visto che USA e Israele e Europa non vogliono il riconoscimento dello stato della palestina vuol dire che si sono messi allo scoperto cioe che i negoziati sono solo messa in scena da molti anni …bravi a tutti i furbi del mondo occidentale