Ormai gli atti di antisemitismo in Europa e nel mondo non si contano più. L’ultimo eclatante fatto ha riguardato Strasburgo, in Francia, dove la pietra commemorativa posta a ricordo della Vecchia Sinagoga di Strasburgo, distrutta dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, è stata distrutta.
La Francia sembra essere il Paese più colpito da questa nuova forte ondata di antisemitismo, ma il fenomeno purtroppo sta dilagando in tutto il mondo.
Proprio ieri si è appreso che in Thailandia, nelle strade di Bangkok e nelle spiagge, sono in vendita magliette che raffigurano Hitler nudo che prende il sole in una spiaggia tailandese. La maglietta, indossata da un noto cantante locale, è prima diventata virale sui social poi si è trasformata in una specie di cult nel paese asiatico.
Ieri, dopo l’attacco antisemita di Strasburgo, si è fatta sentire l’Agenzia Ebraica che attraverso il suo leader, Isaac Herzog, ha rilasciato una dichiarazione nella quale si chiede all’Unione Europea di inasprire le pene per gli atti di antisemitismo e di predisporre una politica preventiva.
Un grave episodio si è verificato anche in Italia quando solo pochi giorni fa durante il programma culturale Fahrenheit, su Radio Tre, nel quale si parlava di Primo Levi e delle iniziative per ricordare il centenario della sua nascita sono arrivati messaggi di chi diceva “basta con questi ebrei” e “dovete fare cultura, non politica” tanto che la conduttrice, Loredana Lipperini, ha deciso di renderli noti per mostrare come «la platea dell’odio» si stesse allargando.
Già, la platea dell’odio e dell’ignoranza, quella platea che può pescare in ogni direzione perché, come abbiamo avuto modo di dire in altre occasioni, l’antisemitismo è trasversale e si nutre di odio e ignoranza.
Il problema va affrontato a livello europeo
Già una volta si è chiuso gli occhi sul fenomeno dell’antisemitismo e sappiamo come è andata a finire. Ora questa nuova impressionante ondata antisemita non può e non deve essere di nuovo sottovalutata. Il problema va affrontato a livello europeo e va affrontato subito. Vanno inasprite ulteriormente le pene.
Il nuovo nazismo, il fascismo e l’estremismo islamico, da dove l’antisemitismo attinge ad ampie mani, devono essere affrontati con decisione. Non deve essere permesso il ritorno di ideologie totalitarie. Le maglie della giustizia devono essere ulteriormente strette.
Si sta scherzando con il fuoco. Eppure la storia dovrebbe insegnarci qualcosa a riguardo, dovremmo sapere dove ci portano i totalitarismi e i nazionalismi estremi abbinati all’odio razziale. E’ un mix di odio che l’ultima volta che è apparso ha lasciato dietro di se milioni di vittime.