Un contingente di vigili del fuoco israeliani è atterrato domenica mattina ad Addis Abeba, in Etiopia, per aiutare i colleghi del posto a domare un grosso incendio che sta divorando il Parco Nazionale del Simien, una zona montuosa ricca di foreste a nord del paese, nella regione di Amhara.
Il primo ministro Netanyahu, di comune accordo insieme ai Ministri degli Esteri, della Sicurezza e della Difesa ha inviato 10 uomini, di cui 9 del National Fire and Rescue Authority e un esperto della Home Front Command, un comando regionale delle IDF creato nel 1992 dopo la prima Guerra del Golfo, che assistono la popolazione nelle aree di crisi dando assistenza e contribuendo alla ricostruzione successiva.
L’ambasciatore israeliano in Etiopia, Raphael Morav, ha twittato confermando che i 10 uomini sono atterrati ad Addis Abeba per unirsi con le forze locali.
Dopo una prima attenta valutazione sul campo, la minaccia di forti venti potrebbe causare nuovi incendi in altre zone boscose che erano state risparmiate.
Le Montagne del Simien sono un’area protetta, istituito come Parco Nazionale nel 1959 ed è divenuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1978. Grazie ai suoi paesaggi attira visitatori da tutto il mondo, quindi è importante anche per l’industria locale del turismo.
E’ presente anche una fauna rarissima e in via di estinzione come stambecchi, lupi, rapaci e gazzelle che si trovano solo in quella zona dell’Africa.
Questa è la seconda missione all’estero dopo quella più consistente di fine gennaio in Brasile per il crollo di una diga a Brumadinho.