Colpo grosso del ISIS che non mancherà di rinfocolare le teorie complottiste che vogliono lo Stato Islamico essere una creatura israeliana. In un attacco suicida è rimasto gravemente ferito il Generale iraniano Qassem Soleimani, comandante in capo delle famigerate Brigate Al Qods, il gruppo d’elite che coordina le attività terroristiche delle Guardie della Rivoluzione Iraniane.
Secondo fonti irachene il Gen. Qassem Soleimani sarebbe in gravissime condizioni e i sanitari disperano di salvarlo. L’attacco suicida che ha colpito Soleimani è avvenuto nella città di Samarra, nel centro dell’Iraq, mentre gli iraniani erano intenti in una riunione operativa. Alcuni agenti del ISIS sarebbero riusciti a infiltrarsi nello staff del comando del Generale iraniano e quindi sono riusciti ad avvicinarsi abbastanza per farsi esplodere.
Qassem Soleimani, 58 anni, è considerato la mente oscura di tutte le operazioni clandestine iraniane e, secondo Debka file, si trovava in Iraq per coordinare tutti i gruppi sciiti e unirli sotto un unico vessillo per combattere l’ISIS e prendere il controllo del Paese. Per l’Iran è senza dubbio un colpo durissimo.
[glyphicon type=”user”] Scritto da Sarah F.
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Renzi manderà le condoglianza?
Spero che se la sbrighino tra loro, e che Israele possa starne fuori.
Tanto, morto un papa ne fanno un altro, come si dice. E continueranno come prima, meglio di prima.