Hai bisogno di Soldi? Attacca Israele

28 Febbraio 2014

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Hai una organizzazione che definisci “di difesa dei Diritti Umani” e non sai come trovare i soldi per mantenerla? La soluzione c’è: fai una bella campagna contro Israele. Naturalmente “imparziale e ben documentata”. Non serve nemmeno che stai a muoverti, trovi tutto in rete. Vedrai che i soldi ti pioveranno addosso come l’acqua durante un temporale tropicale.

Certo, dovrai accettare che la tua “organizzazione imparziale” debba essere un po’ parziale, dovrai accettare i soldi da regimi arabi totalitari che ogni giorno violano i Diritti Umani che tu dici di voler difendere, dovrai accettare i soldi da chi finanzia il terrorismo internazionale, la guerra in Siria, le stragi di innocenti e, soprattutto, dovrai tacere sulle vere violazioni dei Diritti Umani e magari inventartene un po’ da affibbiare a Israele. Ma vuoi mettere? Il guadagno è assicurato. E non ti preoccupare di pubblicare i bilanci con i nomi dei finanziatori, la legge sulla privacy ti protegge e potrai prendere i soldi anche dagli eredi di Bin Laden, nessuno ti chiederà nulla.

Se poi sei una “grande organizzazione per la difesa dei Diritti Umani” e magari ti hanno dato pure un bel Premio Nobel per la pace, allora non corri nemmeno il rischio di non essere creduto. Ti basta raccogliere qualche dichiarazione di fonte avversa a Israele e pubblicarla, magari esagerando un po’ sui numeri, tanto nessuno li controllerà mai, sarà preso tutto per oro colato Vedrai quanti regimi arabi saranno pronti a finanziarti.

Non ci credete? Non credete che sia così semplice? Andate sul sito web di Amnesty International e leggete l’ultimo “rapporto” su Israele. E’ un insieme di menzogne e presunzione a senso unico quasi senza precedenti, una accozzaglia di “sentito dire” senza una sola prova, dichiarazioni di parte che non tengono conto minimamente della situazione sul campo, dove non vengono minimamente menzionati gli attacchi palestinesi che solo negli ultimi mesi hanno provocato il ferimento di centinaia di persone, centinaia di incidenti, bombe molotov contro pulman (e anche qui), uccisioni sommarie di intere famiglie.

Ma questo gli “imparziali” di Amnesty non lo dicono perché mica sono pagati per questo, sono pagati solo per sparare a zero su Israele. Se solo si azzardano a dire qualcosina contro le nefandezze arabe poi gli sceicchi del Golfo gli tagliano i finanziamenti e addio suonatori.

Franco Londei

Politicamente non schierato. Sostengo chi mi convince di più e questo mi permette di essere critico con chiunque senza alcun condizionamento ideologico. Sionista, amo Israele almeno quanto amo l'Italia

1 Comment

  1. All’ottimo intervento di Londei sulla situazione dell’informazione e delle pressioni esercitate da più parti contro Israele, aggiungerei il quasi silenzio stampa sul Web nei confronti del rapporto di Human Rights Watch redatto sulla vera e propria tratta dei migranti che finiscono nelle mani di Beduini del Sinai.
    Una tratta che parte dai campi profughi delle regioni subsahariane con la complicità di elementi delle polizie sudanesi ed egiziane.
    Una delle cose più orribile che avvengono nel pianeta.

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