La vendetta degli Ayatollah: vogliono uccidere cittadini israeliani. Massima allerta

Continua il giro di accuse iraniane nei confronti di Israele e Stati Uniti per l’uccisione dello scienziato nucleare iraniano avvenuta pochi giorni fa. Gli Ayatollah accusano CIA e MOSSAD di essere dietro a queste uccisioni e promettono vendetta.

Hossein Shariatmadari, capo redattore di Kayhan, uno dei maggiori quotidiani iraniani, ha chiesto esplicitamente al Governo iraniano di vendicarsi sui cittadini israeliani. «E’ relativamente facile per i nostri servizi uccidere cittadini israeliani in qualsiasi parte del mondo – ha detto Shariatmadari – e anche commissionare l’uccisione di soldati israeliani a qualche nostro amico (Hezbollah o Hamas n.d.r.). questa volta la rande nazione iraniana si deve vendicare»

Parole di fuoco anche dal Grande Ayatollah, Ali Khamenei, che in una intervista alla Press TV ha detto di aspettarsi una reazione di orgoglio da parte del popolo iraniano e ha chiesto che «questo crimine sionista non resti impunito».

Le minacce iraniane non vengono sottovalutate dalle autorità israeliane che, con molta discrezione, hanno messo in allerta ambasciate e consolati, possibili bersagli dei terroristi iraniani, nonché i diplomatici e le loro famiglie. Avvisi di “attenzione e pericolo” vengono inviati in queste ore ai cittadini israeliani che per varie ragioni sono all’estero. Si invitano i cittadini israeliani – ed è la prima volta che succede – a prestare molta attenzione anche alle conoscenze online in quanto potrebbero nascondere trappole.

Secondo Protocollo Israel