Nazisti a Roma: che fine ha fatto il reato di apologia del fascismo?

30 Novembre 2013

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I nazisti greci di Alba Dorata sono sbarcati a Roma accolti da saluti romani, santini del duce e varie manifestazioni che ricordano tanto il ventennio fascista. E non potevano certo mancare deliri vari come quello di una supposta superiorità della razza bianca.

I fascisti del terzo millennio di Casapound, quelli simpatici anche a Grillo, hanno accolto i “camerati” di Alba Dorata con tutti gli onori che si riservano a chi è riuscito a riportare un partito nazista all’interno di un parlamento di uno Stato europeo per la prima volta dalla caduta del Fuhrer.

I testimoni raccontano di un clima surreale per il 2013, con un vecchio militante che in preda al delirio fascista urla a squarciagola che «i fascisti non sono uomini, sono dei» e gli altri che gli rispondono con il saluto fascista. Raccontano di molti giovani del “Blocco studentesco”, il movimento giovanile di Casapound che ha il compito di esportare il fascismo del terzo millennio nelle scuole della capitale e di tutta Italia, che elogiavano i nazisti di Alba Dorata dai quali, dicono, «dobbiamo prendere esempio da loro se vogliamo anche noi prendere il potere in Italia». E secondo molti la presa del potere è vicina e comunque “inevitabile”. Molto chiaro a tal riguardo il rappresentante di Casapound, Simone Di Stefano: «In Europa Alba Dorata è diventato uno spauracchio, tutti ne parlano ma pochi si premurano di capire davvero cos’è. Per questo abbiamo voluto invitare e ascoltare di persona due dirigenti di questo movimento per capire cosa sta accadendo a pochi chilometri dalle nostre coste e, forse, domani accadrà anche a casa nostra».

Ma il vero delirio arriva quando parla Apostolos Gkletsos, figura cardine di Alba Dorata, specie quando ha detto che «al primo posto per noi di Alba Dorata c’è sempre stata la difesa della nazione e della nostra razza». Poi ne ha avute per tutti, dai musulmani agli ebrei passando per l’Unione Europea che «con i suoi diktat ha portato la Grecia sul baratro e presto ci porterà anche altri Paesi».

In tutto questo scintillio di saluti nazisti e bieco razzismo noi ci chiediamo: che fine ha fatto il reato di apologia del fascismo? C’è ancora in Italia oppure è stato soppresso senza che nessuno ne sappia niente? No perché se non c’è più allora questa gentaglia può fare e dire tutto ciò che vuole, ma se è ancora in vigore non solo andrebbe arrestata ma un movimento come Casapound andrebbe fatto chiudere in base all’art.4 della Legge Scelba che, certo, ha avuto le sue contestazioni in sede di Consulta la quale però ha ribadito che: il reato di apologia non consista in una mera “difesa elogiativa”, bensì in una «esaltazione tale da potere condurre alla riorganizzazione del partito fascista». E se non è una operazione di riorganizzazione del partito fascista quella che stanno facendo a Casapound, che cosa è?

Carlotta Visentin

Franco Londei

Politicamente non schierato. Sostengo chi mi convince di più e questo mi permette di essere critico con chiunque senza alcun condizionamento ideologico. Sionista, amo Israele almeno quanto amo l'Italia

5 Comments Lascia un commento

  1. “Il nazismo ha due anime: tedesca e islamica” A. Hitler.
    Alba Dorata, rappresentando la nazione greca che l’europa vuole distruggere, rappresenta il popolo greco. L’accusa di nazismo affibiata ad un movimento popolare che si ribella alla dittatura della troika e dei burocrati europei è impropria, tanto più che lo stesso hitler trovava talmente tante analogie tra nazismo e islamismo da dichiarare che fossero la stessa cosa.
    L’accusa di “fascismo ” e “razzismo ” sono invenzioni utilizzate per dividere le popolazioni. La sinistra italiana sostiene da sempre il nazismo islamico e non manca occasione per mostrare il suo vergognoso odio contro Israele.
    Le accuse contro Israele, secondo me, trovano terreno fertile, perchè i Rockfeller e i Rotshild (di origine ebraica) sono considerati tra i burattinai che muovono le sorti del mondo.

    • Premesse e conclusioni che non hanno alcun punto in comune. si continua a fare una battaglia contro le parole, tendendo a ribaltare i concetti delle cose. Voler dire che il vero fascismo è l’islamismo contro il reputare Alba Dorata, la cui più della metà dei vecchi iscritti (prima dell’ingresso in parlamento) erano pregiudicati, un movimento popolare condendo il tutto con un “eppoi so ebbrei”. non nasconderti dietro la confusione di queste chiacchiere e dichiarati [frase censurata dalla redazione]

    • Quante CRETINATE.
      Le solite tipiche affermazioni catto-fascio-comuniste contro i pluto-pippo-paperino-demo-massonico-giudaici.
      Poi almeno facesse la lista in modo intelligente (ma ovviamente è troppo idiota): i Rockefeller sono cosí WASP (White Anglo Saxon Protestant) che piú di cosí non si può… Avrebbero potuto avere un certificato di arianità pura sia dai fascisti italiani sia dai loro allievi i nazisti tedeschi… Solo che a tutti i catto-fascio-comunisti stan sull’anima particolarmente perché non cattolici, anticomunisti e attivissimi antinazisti sin dagli anni ’30…
      Oltre ai comunisti, tutti i reazionari filo fascisti e filo nazisti si son da sempre accaniti contro i Rockefeller arrivando addirittura a definirne l’anti-cattolicesimo come prova di linea di sangue satanica.
      La Giuliana qui sopra deve aver sentito codeste cose e, da buona italiana, ha immediatamente, anche se magari inconsciamente, identificato demonio ed ebrei.

  2. Già una volta è stato fatto l’errore di non fermarli prima che crescessero…
    Sono ancora pochi in Italia: sono molti di piú, milioni, quelli che dovrebbero usare codesti vermi come palle da baseball.
    Io quand’ero molto piú giovane criticavo il cosiddetto “antifascismo militante”. Col senno di poi, non lo farei piú.
    Chi vuole intendere intenda.

    • dici cose interessanti @HaDaR …solo bisogna notare che a produrre i neofascismi è il contesto socioeconomico liberista e l’austerità Ue che per altro descolarizza le nuove generazioni

      se non si dice questo si rischia di scambiare l’antifascismo militante per un tutto, mentre è un tassello di un discorso che vede – per quanto questo possa suonarti strano e fastidioso – i cd “vermi” anche come vittime, anzi cronologicamente son prima vittime e poi “vermi”

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