Precipita la situazione in Egitto. I nazi-islamici all’attacco

Ieri sera è successo quello che purtroppo si temeva. Una folla di estremisti islamici, gente che non ha niente a che vedere con la cosiddetta “primavera araba”, ha preso d’assalto l’ambasciata israeliana in Egitto costringendo l’ambasciatore, i diplomatici e le loro famiglie a fare ritorno in Israele.

Esagitati si sono riversati all’interno della sede diplomatica israeliana mettendo tutto a ferro e fuoco. Solo l’intervento dell’esercito egiziano ha interrotto gli atti di vandalismo e ha permesso ai diplomatici e alle loro famiglie di lasciare il paese. Anche questa mattina vengono segnalati scontri nei pressi dell’ambasciata israeliana. Testimoni riferiscono di spari.

E’ purtroppo il logico epilogo di una strategia della tensione che vede impegnato in prima persona il leader nazi-islamico turco, Erdogan, e che sta alzando notevolmente la tensione in tutto il Medio Oriente. L’Egitto purtroppo è passato da una possibile e augurabile “primavera araba” ad una possibile e potenzialmente distruttiva “rivoluzione islamica” foraggiata dalla Fratellanza Musulmana  e da personaggi come Erdogan e Ahmadinejad.

Ora la situazione si fa davvero difficile e mai come adesso la pace tra Egitto e Israele è messa dura prova. I trattati di Campa David, che proprio in questi giorni le diplomazie dei due Paesi cercavano di migliorare per aumentare la sicurezza nella Penisola del Sinai, sono messi in discussione dalla rivolta fomentata dai Fratelli Musulmani e da Erdogan, un mix di nazismo e islamismo estremista che se non fermato potrebbe portare nel volgere di poco tempo tutto il Medio Oriente a infiammarsi.

Non è il momento, per le diplomazie internazionali, di dormirci sopra. Egitto e Turchia vanno riportati in fretta a miti consigli. Va preso atto che in Turchia lo Stato laico non esiste più e che in Egitto la “primavera araba” non ha mai nemmeno avuto inizio e che la Fratellanza Musulmana sta velocemente prendendo il controllo del Paese. E’ la nascita del Reich Islamico che ha in Erdogan il suo Führer e nei Fratelli Musulmani la sua Gestapo.

Sarah F.