La televisione di stato siriana e l’agenzia di stampa ufficiale di Damasco, SANA, hanno riferito che durante la notte appena trascorsa si sono udite diverse esplosioni a sud della capitale Damasco.
Secondo un portavoce dell’esercito siriano le difese antiaeree siriane avrebbero aperto il fuoco su “obiettivi ostili provenienti dalle zone occupate (le alture del Golan n.d.r.)”.
Secondo l’agenzia SANA sarebbero stati abbattuti diversi “obiettivi ostili”, probabilmente missili superficie/superficie provenienti dalle Alture del Golan israeliane ma né l’agenzia di stampa né la TV di stato specificano se alcuni missili abbiano colpito o meno i loro target.
Stando a quanto riferito da fonti locali i missili, probabilmente israeliani, avrebbero colpito e distrutto alcuni depositi di armi iraniane nell’area di Kiswa, a sud della capitale siriana. Le esplosioni si sono sentite nitidamente in tutta la città. Le autorità siriane hanno accusato Israele dell’attacco.
Israele non conferma e non smentisce
Come spesso accade l’esercito israeliano non ha commentato l’accaduto limitandosi a ricordare solo che Israele farà di tutto affinché le armi iraniane non giungano ad Hezbollah e che la presenza iraniana in Siria mette in serio pericolo il regime di Damasco.