Grandi media vergognosi: quel silenzio sulle atrocità di Turchia e ISIS (video)

15 Giugno 2015

Proprio ieri abbiamo raccontato di come la Turchia abbia respinto migliaia di profughi siriani in fuga dai combattimenti e li abbia sostanzialmente consegnati nelle mani del ISIS. Oggi oltre alle immagini a documentare questa tragedia che dimostra la connivenza tra Turchia e ISIS arriva anche un video che trovate pubblicato in coda.

La cosa che però francamente ci rimane di più difficile comprensione è il totale silenzio dei cosiddetti “grandi media” su questa vicenda oggettivamente gravissima che è la consegna da parte dei turchi di migliaia di persone in fuga nelle mani dei terroristi dello Stato Islamico. A vedere il video si ha la netta impressione che i terroristi siano stati chiamati proprio dai soldati turchi. Vedere i terroristi che operano tranquillamente a pochi metri dal filo spinato che delimita il confine turco non è solo tragico, è la prova provata della connivenza tra la Turchia e lo Stato Islamico.

Avete trovato niente di tutto questo sui “grandi media” anche su quelli che si vantano di essere “indipendenti”? No, ma in compenso avrete potuto leggere ampi resoconti su un palestinese malmenato dalla polizia israeliana. Da un lato abbiamo migliaia di persone consegnate deliberatamente dai turchi nelle mani dei terroristi probabilmente per essere usati come scudi umani, dall’altro abbiamo un episodio di cronaca tutto da verificare che in qualsiasi paese del mondo non sarebbe mai stato nemmeno preso in considerazione se non da qualche giornaletto locale. E’ questa la “grande informazione”? E’ questa la “stampa libera” di cui ci vantiamo tanto?

Beh, se i grandi media sono questi allora invitiamo a riconsiderare il concetto di “fonte di informazione” (cosa che noi abbiamo fatto da diverso tempo), perché se per fonte di informazione si prendono i grandi media che, succubi dei petrodollari, ci danno una informazione completamente deviata o come minimo incompleta, allora quello che ci è dato sapere è il frutto di decisioni politiche che stabiliscono quello che è giusto sapere (magari opportunamente gonfiato) e quello che invece non dobbiamo sapere. Non ci sembra francamente il caso. E per rendervene conto vi invitiamo a vedere il video, tutto quanto e nei dettagli. E’ la prova incontestabile che la Turchia collabora con i terroristi del ISIS e che è complice dei massacri dello Stato Islamico. Ma questo i grandi media si guardano bene dal dirvelo.

https://youtu.be/DVvmtTUnNrc

[glyphicon type=”user”] Scritto da Sharon Levi

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Franco Londei

Politicamente non schierato. Sostengo chi mi convince di più e questo mi permette di essere critico con chiunque senza alcun condizionamento ideologico. Sionista, amo Israele almeno quanto amo l'Italia

1 Comment

  1. La Turchia non è nazione degna di essere annoverata fra i paesi “civili” ; l’Unione Europea deve sentenziarlo e comportarsi di conseguenza

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